Vormela peregusna Güldenstädt, 1770

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Carnivora Bowdich, 1821
Famiglia: Mustelidae Fischer G., 1817
Genere: Vormela Blasius, 1884
Italiano: Puzzola marmorizzata
English: Marbled Polecat
Français: Putois marbré
Deutsch: Tigeriltis
Español: Turón jaspeado
Specie e sottospecie
Vormela peregusna ssp. koshewnikowi (Satunin 1910) - Vormela peregusna ssp. negans (Miller, 1910) - Vormela peregusna ssp. pallidior (Stroganov, 1948) - Vormela peregusna ssp. syriaca (Pocock, 1936)
Descrizione
Piccolo mammifero appartenente al genere monotipico Vormela della sottofamiglia Mustelinae. Vormela deriva dalla parola tedesca Wormlein, che significa «piccolo verme». Il termine peregusna periva da pereguznya, la parola ucraina per indicare la puzzola. Come altri membri dei Mustelinae, quando sono minacciate possono emettere una forte secrezione odorosa dalle sacche anali poste sotto la coda. Con una lunghezza di 29–35 cm (testa e corpo), la puzzola marmorizzata ha un muso corto e orecchie molto grandi e ben distinguibili. Gli arti sono corti e gli artigli sono lunghi e robusti. Mentre la coda è lunga, con lunghi peli, nelle altre zone tutto il pelame è corto. Delle macchie bianche e nere segnano la faccia, con una striscia nera attraverso gli occhi e macchie bianche intorno alla bocca. Dorsalmente, il pelame è giallo e intensamente chiazzato con macchie irregolari rossastre o brune. La coda è bruna scura, con una fascia giallastra nella regione centrale. La regione ventrale e gli arti sono bruno scuro. La massa della femmina varia dai 295 ai 600 g e quella dei maschi dai 320 ai 715. Le puzzole marmorizzate vivono nei deserti aperti, nei semi-deserti, nelle aree rocciose semi-aride delle vallate e delle basse catene collinari, nelle zone steppose e nelle foreste arbustive subtropicali aride. Evitano le regioni montuose. Sono state avvistate anche in aree coltivate, come nelle coltivazioni di meloni e negli orti. Per riposarsi e riprodursi utilizzano le tane dei grandi scoiattoli terricoli o di roditori simili, come quelle del grande gerbillo (Rhombomys opinus) e del jird libico. Possono comunque scavarsi da sole la propria tana o vivere nei tunnel di irrigazione sotterranei. In inverno foderano le loro tane con l'erba. Sono più attive durante la mattina e la sera. La loro vista è debole e fanno affidamento su un ben sviluppato senso dell'olfatto. Le vocalizzazioni sono limitate e consistono in penetranti pianti d'allarme, grugniti e in un lungo grido sommesso. Sappiamo che si nutrono di scoiattoli terricoli, jird libici (Meriones libycus), criceti armeni (Cricetulus migratorius), arvicole, ratti talpa (Spalax lecocon ehrenbergi), topi domestici (Mus musculus) e di altri roditori, di piccole lepri, uccelli, lucertole, rane e insetti (per esempio chiocciole, scarabei e grilli), così come di frutta ed erba. Sono state viste catturare piccoli uccelli domestici, come polli e piccioni, nonché rubare carne affumicata e formaggio.
Diffusione
La puzzola marmorizzata è diffusa dall'Europa sud-orientale alla Russia e alla Cina. Il suo areale comprende Bulgaria, Turchia, Romania, Asia Minore, Libano, Siria, Giordania, Israele, Palestina, Iran, Afghanistan, Pakistan nord-occidentale, Jugoslavia, Mongolia, Cina e Kazakistan, spingendosi a nord fino alle steppe degli Altai, in Siberia. Nel 1998 venne avvistata una puzzola marmorizzata nella penisola del Sinai, in Egitto.
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Stato: Kazakhstan |
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Data: 03/04/2006
Emissione: Specie animali protette Stato: Serbia and Montenegro |
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